L’ERA DELLE COMUNITA’ ENERGETICHE

 

Tutti noi in questo momento stiamo attraversando un fase storica chiamata transazione energetica, intesa come passaggio verso un sistema basato sull’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili,  con l’obbiettivo primario di ridurre drasticamente l’emissione di CO2 nell’ambiente, causa principale del cambiamento climatico i cui effetti sono ad oggi molto visibili.

Le energie rinnovabili come è noto, hanno una costanza di produzione limitata in quanto non sono disponibile H24, basti pensare al sole o al vento; per questo bisogna sfruttarle il più possibile incentrando i consumi durante le fasce orarie in cui esse sono più presenti.

Una modalità per cercare di sfruttare al meglio tutta l’energia prodotta, è creare un sistema di collegamenti con l’obbiettivo principale di condividerla totalmente, in modo tale da reimmetterne in rete la quantità minima possibile per non sovraccaricarla.

Con questo scopo nascono le CER: Comunità Energetiche Rinnovabili.

La CER deve essere intesa come un’associazione i cui partecipanti, che possono essere privati, imprese, enti pubblici, decidono di unirsi per produrre e condividere energia elettrica necessaria al proprio fabbisogno, proveniente da impianti alimentati da fonti rinnovabili come per esempio quelli fotovoltaici, connessi ad un’unica cabina primaria.

Questo potrebbe essere un modo molto efficace per ridurre le emissioni di gas nocivi già citati, per trarre dei benefici economici in quanto il GSE rimborsa l’energia prodotta dalle comunità ma non utilizzata, ed in ultimo ma non meno importante, benefici prettamente sociali creando delle vere e proprie comunità coese.

A maggior sostegno delle CER a febbraio il Ministero dell’Ambiente e Della Sicurezza Energetica ha avviato l’iter con l’Unione Europea sulla proposta di decreto che incentiva la diffusione di fonti di autoconsumo collettivo, così da raggiungere la decarbonizzazione entro il 2030 e l’autonomia energetica in Italia.

Chi sceglierà di associarsi ad una Comunità Energetica, dovrà innanzitutto individuare sia un’area dove realizzare l’impianto con tecnologie rinnovabili che altri utenti connessi alla stessa cabina primaria.

Secondo un report ISPRA sul consumo del suolo Italiano, la superficie a tetto disponibile è talmente ampia che ci permetterebbe di installare un numero di impianti fotovoltaici pari a circa 92GW di potenza verde, ben 3 volte superiore al necessario per il raggiungimento degli obiettivi fissati per il 2030 sopra citati. Così facendo ai benefici si aggiungerebbe il miglioramento dell’impatto ambientale non ricorrendo ad impianti di grandi dimensioni a terra che per alcuni potrebbero risultare invasivi.

Gli incentivi

Sarà necessario un atto costitutivo del sodalizio che abbia come oggetto sociale prevalente i benefici ambientali, economici e sociali. Il soggetto gestore della misura è il GSE che potrà verificare preliminarmente l’ammissibilità dei soggetti interessati al fine di garantire la possibilità concreta di accedere ai benefici della misura.

Chi vorrà associarsi in una configurazione di autoconsumo collettivo potrà ottenere una tariffa incentivante sulla quota di energia condivisa da impianti a fonti rinnovabili. La potenza finanziabile è pari a complessivi cinque gigawatt (GW), con un limite temporale fissato a fine 2027.

Riguarderà invece solo le comunità realizzate nei comuni sotto i cinquemila abitanti, la misura che permette l’erogazione di contributi a fondo perduto fino al 40% dell’investimento. L’intervento può riguardare sia la realizzazione di nuovi impianti che il potenziamento di impianti già esistenti: in questo caso la misura è finanziata con 2,2 miliardi di euro del PNRR e punta a realizzare una potenza complessiva di almeno due giga watt e una produzione indicativa di almeno 2.500 gigawattora ogni anno. Chi otterrà il contributo a fondo perduto potrà chiedere di cumularlo con l’incentivo in tariffa.

Il mondo delle Comunità Energetiche vale la pena di essere approfondito, per questo motivo noi di Ecoenergy New saremo a tua disposizione per darti ulteriori informazioni e delineare la soluzione giusta alle tue esigenze, grazie al nostro team di esperti.

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